[postlink]http://videodisport.blogspot.com/2011/01/ciclismo-maurizio-fondriest-e-campione.html[/postlink]http://www.youtube.com/watch?v=Ze97yO8JpP8endofvid[starttext]Un giovane Maurizio Fondriest conquista la maglia iridata al termine di una volata rocambolesca che mette fuori gara il favorito di casa, Criquelion.
Repubblica - 30 agosto 1988
"Il ventitreenne Maurizio Fondriest, da Cles (Trento) ha vinto, domenica, a Renaix, il campionato del mondo di ciclismo su strada. Al secondo anno di carriera ha conquistato la maglia iridata. L' estremo finale di corsa è stato drammatico. Tre in testa, con quel rettilineo lungo, in ascesa, che sfocia nel traguardo. Sono: Fondriest; Bauer, canadese; Criquielion, belga. Bauer ha agganciato Fondriest e Criquielion, che, bene staccati in avanti, temporeggiano in vista dell' ultimo scatto. Fondriest fa bene, da volpe: passa dalla ruota di Criquielion al cerchio di Bauer: quindi, si sfila nella scia, ad una lunghezza dai due. Settantacinque metri al traguardo: Bauer è al limite di rottura. La sua bicicletta ondeggia, flotta. Per contenere l' attacco in verità vigoroso di Criquielion, il canadese devia alla sua destra. Lo sgomita. E Criquielion cade. Bauer sterza sulla sinistra, invade l' ideale corsia, la direttrice di marcia di Fondriest, che avanza. L' azzurro controlla, accompagna lo sbandamento non so quanto voluto del canadese. Fondriest, infine, salta Bauer e scatta secco. Alza le braccia al cielo. Ha vinto. Criquielion, intanto, si è rimesso all' impiedi. Bicicletta a mano, piange mentre irrompe il primo segmento del plotone.
Fondriest, a mio avviso, avrebbe probabilmente ed egualmente conquistato il mondiale. Una fortuna meritata Se fortuna ha avuto, Fondriest l' ha meritata. Al termine di 271 chilometri, Fondriest, voglio dire, era ancora una... testa pensante e la lucidità mentale, è risaputo, è indice di ottima condizione fisica.
Credits Video: maurostephanie[endtext]
Repubblica - 30 agosto 1988
"Il ventitreenne Maurizio Fondriest, da Cles (Trento) ha vinto, domenica, a Renaix, il campionato del mondo di ciclismo su strada. Al secondo anno di carriera ha conquistato la maglia iridata. L' estremo finale di corsa è stato drammatico. Tre in testa, con quel rettilineo lungo, in ascesa, che sfocia nel traguardo. Sono: Fondriest; Bauer, canadese; Criquielion, belga. Bauer ha agganciato Fondriest e Criquielion, che, bene staccati in avanti, temporeggiano in vista dell' ultimo scatto. Fondriest fa bene, da volpe: passa dalla ruota di Criquielion al cerchio di Bauer: quindi, si sfila nella scia, ad una lunghezza dai due. Settantacinque metri al traguardo: Bauer è al limite di rottura. La sua bicicletta ondeggia, flotta. Per contenere l' attacco in verità vigoroso di Criquielion, il canadese devia alla sua destra. Lo sgomita. E Criquielion cade. Bauer sterza sulla sinistra, invade l' ideale corsia, la direttrice di marcia di Fondriest, che avanza. L' azzurro controlla, accompagna lo sbandamento non so quanto voluto del canadese. Fondriest, infine, salta Bauer e scatta secco. Alza le braccia al cielo. Ha vinto. Criquielion, intanto, si è rimesso all' impiedi. Bicicletta a mano, piange mentre irrompe il primo segmento del plotone.
Fondriest, a mio avviso, avrebbe probabilmente ed egualmente conquistato il mondiale. Una fortuna meritata Se fortuna ha avuto, Fondriest l' ha meritata. Al termine di 271 chilometri, Fondriest, voglio dire, era ancora una... testa pensante e la lucidità mentale, è risaputo, è indice di ottima condizione fisica.
Mario Fossati
Credits Video: maurostephanie[endtext]
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