[postlink]http://videodisport.blogspot.com/2010/03/pentathlon-moderno-loro-di-daniele.html[/postlink]http://www.youtube.com/watch?v=E1Skz6yNAEIendofvid
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In un emozionante finale nella Corsa, Daniele Masala supera lo svedese Rasmuson e conquista la medaglia d'Oro alle Olimpiadi di Los Angeles 1984 nel Pentathlon Moderno. Il trionfo azzurro è completato dal terzo posto di Carlo Massullo e dalla medaglia d'Oro nella classifica a squadre.
Repubblica - 3 agosto 1984
"L' ho visto arrembare su un cavallo non suo: era berbero come io sento di essere, senza equivoco possibile, quando vedo un cavallo invitato ad assumere la sua buona parte di rischio. L' ho visto accennare a una spicciativa botta di spada che gli consentisse di avanzare in classifica senza troppo rischiare. Mi è stato sottratto il nuoto e poi anche il tiro, grazie al quale Masala ha acchiappato Rasmuson. La corsa doveva decidere e Rasmuson ha bruciato il suo orgoglio fino a spegnersi in cenere. Masala ha abbreviato vezzosamente il passo come chi è sicuro di aver vinto; Rasmuson ha barcollato penosissimamente. Masala ha assaporato il trionfo senza scalmane di sorta, con l' austera dignità di un berbero antico.
E subito si è ricordato con sublime sadismo (?) dell' avversario battuto, non però umiliato. Rasmuson ha accolto il suo abbraccio con un' umiltà che mi ha dato il groppo in gola: non appena se n' è sciolto, deve essersi sentito sprofondare: è caduto infatti rigido, triste, sicuramente fuor di coscienza. La televisione americana non ha voluto celebrare quel dramma così profondamente umano"
Credits Video: AwsiDooger
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In un emozionante finale nella Corsa, Daniele Masala supera lo svedese Rasmuson e conquista la medaglia d'Oro alle Olimpiadi di Los Angeles 1984 nel Pentathlon Moderno. Il trionfo azzurro è completato dal terzo posto di Carlo Massullo e dalla medaglia d'Oro nella classifica a squadre.
| Pos | Atleta |
|---|---|
 |  Daniele Masala (ITA) |
 |  Svante Rasmuson (SWE) |
 | Carlo Massullo (ITA) |
Repubblica - 3 agosto 1984
"L' ho visto arrembare su un cavallo non suo: era berbero come io sento di essere, senza equivoco possibile, quando vedo un cavallo invitato ad assumere la sua buona parte di rischio. L' ho visto accennare a una spicciativa botta di spada che gli consentisse di avanzare in classifica senza troppo rischiare. Mi è stato sottratto il nuoto e poi anche il tiro, grazie al quale Masala ha acchiappato Rasmuson. La corsa doveva decidere e Rasmuson ha bruciato il suo orgoglio fino a spegnersi in cenere. Masala ha abbreviato vezzosamente il passo come chi è sicuro di aver vinto; Rasmuson ha barcollato penosissimamente. Masala ha assaporato il trionfo senza scalmane di sorta, con l' austera dignità di un berbero antico.
E subito si è ricordato con sublime sadismo (?) dell' avversario battuto, non però umiliato. Rasmuson ha accolto il suo abbraccio con un' umiltà che mi ha dato il groppo in gola: non appena se n' è sciolto, deve essersi sentito sprofondare: è caduto infatti rigido, triste, sicuramente fuor di coscienza. La televisione americana non ha voluto celebrare quel dramma così profondamente umano"
Gianni Brera
Credits Video: AwsiDooger
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